Bozza manovra di Bilancio 2026

La manovra 2026, composta da 137 articoli, introduce novità per lavoratori, famiglie e imprese.
Ecco i punti principali:

  • IRPEF – Riduzione dell’aliquota intermedia dal 35% al 33% per i redditi tra 28.000 e 50.000 euro. Beneficio medio stimato: circa 440 euro annui.
  • Flat tax agevolata – Dal 2026 tassazione al 15% su straordinari, festivi e notturni per chi guadagna fino a 40.000 euro, con vantaggio massimo di 1.500 euro a lavoratore.
  • Buoni pasto – Soglia esentasse aumentata da 8 a 10 euro.
  • Affitti brevi – Cedolare secca unica al 26% per privati e piattaforme online. Abolita l’aliquota ridotta al 21% per singolo immobile.
  • ISEE e prima casa – L’abitazione principale sarà esclusa dal calcolo fino a 91.500 euro di valore (prima era 52.500). Maggiorazione di 2.500 euro per ogni figlio oltre il primo.
  • Bonus edilizi e mobili – Tutte le agevolazioni prorogate fino al 2026.
  • Congedo parentale – Esteso fino ai 14 anni del figlio.
  • Rottamazione quater-bis – Sanatoria per i debiti fiscali 2020-2023 (esclusi accertamenti). Pagamento in 54 rate bimestrali, minimo 100 € a rata, interesse 4% annuo.
  • Energia – Riequilibrio delle accise: diminuisce il prelievo sulla benzina, aumenta quello sul diesel.
  • Autonomia differenziata – Definizione dei Lep (Livelli Essenziali delle Prestazioni) come base del processo di attuazione.

La bozza è ancora in discussione, ma rappresenta l’impianto su cui verrà costruita la legge definitiva.

a manovra 2026, composta da 137 articoli, introduce novità per lavoratori, famiglie e imprese.
Ecco i punti principali:

  • IRPEF – Riduzione dell’aliquota intermedia dal 35% al 33% per i redditi tra 28.000 e 50.000 euro. Beneficio medio stimato: circa 440 euro annui.
  • Flat tax agevolata – Dal 2026 tassazione al 15% su straordinari, festivi e notturni per chi guadagna fino a 40.000 euro, con vantaggio massimo di 1.500 euro a lavoratore.
  • Buoni pasto – Soglia esentasse aumentata da 8 a 10 euro.
  • Affitti brevi – Cedolare secca unica al 26% per privati e piattaforme online. Abolita l’aliquota ridotta al 21% per singolo immobile.
  • ISEE e prima casa – L’abitazione principale sarà esclusa dal calcolo fino a 91.500 euro di valore (prima era 52.500). Maggiorazione di 2.500 euro per ogni figlio oltre il primo.
  • Bonus edilizi e mobili – Tutte le agevolazioni prorogate fino al 2026.
  • Congedo parentale – Esteso fino ai 14 anni del figlio.
  • Rottamazione quater-bis – Sanatoria per i debiti fiscali 2020-2023 (esclusi accertamenti). Pagamento in 54 rate bimestrali, minimo 100 € a rata, interesse 4% annuo.
  • Energia – Riequilibrio delle accise: diminuisce il prelievo sulla benzina, aumenta quello sul diesel.
  • Autonomia differenziata – Definizione dei Lep (Livelli Essenziali delle Prestazioni) come base del processo di attuazione.

La bozza è ancora in discussione, ma rappresenta l’impianto su cui verrà costruita la legge definitiva.